La banana è un alimento tropicale che gode di un ruolo prestigioso nella cucina italiana e internazionale e si presenta sulle nostre tavole come il frutto più consumato al mondo, grazie al suo caratteristico sapore dolce e alle sue accentuate proprietà nutrizionali.
La maggior parte delle varietà di banane commestibili commercializzate a scopo alimentare provengono dalle specieMusa acuminata e Musa balbisiana e si presentano sul mercato come un’ibridazione dei genotipi provenienti da questi due tipi di banano, dai quali hanno preso vita numerosissime cultivar di banana. Di seguito la guida di Fruttattiva con tutto quello che devi sapere sulle banane: dalle calorie alle proprietà nutritive e ai benefici per la nostra salute, fino ad arrivare alle banane più buone e ai più sfiziosi abbinamenti per una colazione con la banana.
Identificare tutte le varietà di banana resta ancora molto difficile, nonostante i numerosi sforzi eseguiti dalla comunità scientifica nella classificazione di queste piante. A causa dell'estrema variabilità dei caratteri mostrata dalle specie e dell'altissimo numero di cultivar, si stima che i tipi di banana esistenti in commercio siano oltre 1000. Una di queste, la banana Comune di Sicilia, è una cultivar propria del territorio italiano e fu importata in Italia dal Messico nei primi anni del '900. Ecco le varietà di banane più famose e facilmente reperibili sul mercato.
La Banana Lakatan, spesso confusa con la meno famosa cultivar Lacatan, è una varietà di banana molto popolare nelle Filippine e nelle regioni del sud-est asiatico, ma poco diffusa in Europa. L'albero di questa specie ha grandi dimensioni e può raggiungere fino ai 10 metri di altezza, mentre i suoi frutti hanno una buccia spessa, sono molto dolci e assumono un colore giallo scuro quando completamente maturi. Nella lingua locale il termine lakatan indica anche uno sfizioso dessert che si prepara utilizzando questo tipo di banana.
La banana Dwarf Cavendish, o semplicemente Cavendish, è una banana originaria del Vietnam e della Cina ed è divenuta negli anni Cinquanta la varietà di banane più famosa e consumata nel mondo, a seguito dell'epidemia di Panama che decimò i raccolti delle cultivar reperibili all’epoca. Le banane Cavendish crescono massimo fino a 2,5 metri di altezza, mentre i suoi frutti gialli variano da 15 a 25 cm di lunghezza, pesano circa 120 g e hanno una buccia molto sottile, che diventa nera con polpa mucillaginosa quando troppo matura.
La Gros Michel è una particolare varietà di banana molto nota e apprezzata negli Stati Uniti ed è stata la prima cultivar ad essere esportata in massa fino a metà del secolo scorso, seguita dall’arrivo delle Cavendish, più resistenti alle malattie e alle lunghe tratte del commercio internazionale. Questo frutto, conosciuto anche come Big Mike, ha una buccia tipicamente più spessa e una maggiore dolcezza e cremosità rispetto alla maggior parte della frutta gialla reperibile sul mercato. Ad oggi la banana Gros Michel risulta in via di estinzione ed è possibile trovarla nei mercati del sudest asiatico, dove è prodotta, in Cina, in Giappone e negli Stati Uniti.
La banana rossa è un frutto esotico di origine indiana, conosciuto in tutto il mondo e prodotto nelle aree tropicali di Thailandia, Costa d'Avorio, Costa Rica, Colombia e Ecuador. Le banane rosse sono un particolare tipo di banana famoso principalmente per il suo grande apporto di vitamine, sostanze nutritive e sali minerali, mentre la bellezza della pianta che produce questo frutto è spesso apprezzata per fini ornamentali. Ironia della sorte vuole che l’inconfondibile colore rosso-marrone di questa varietà caratterizzi solo la buccia e non la polpa, che proprio come nelle altre banane è di colore giallo chiaro tendente all’avorio. La red banana, o roja, ha una forma piccola e tozza e fa del suo dolce retrogusto di lampone un’altra sua forte peculiarità sulle nostre tavole.
La banana Blue Java, o banana blu, è considerata come il frutto esotico per eccellenza e proviene dai mercati di Paesi quali Hawaii, Australia, America Centrale e isole Fiji. La Blue Java è un frutto tropicale di piccole dimensioni che resiste alle temperature fredde ed è famosa nel mondo per essere la banana più dolce, con il suo gradevolissimo gusto di vaniglia. Inconfondibile è anche il colore della buccia, che si presenta blu-verdastra quando la banana è acerba e tende al verde-giallo quando perfettamente matura. Questa varietà rara ed esotica è conosciuta come banana gelato, grazie alla consistenza della polpa cremosa e al suo sapore vanigliato apprezzato anche in frullati e frappè.
La varietà di banana più piccola è conosciuta con il nome Lady finger ed è molto apprezzata per la sua buccia gialla sottile e il suo sapore fruttato cremoso simile a quello di una mela: queste sue caratteristiche, unite alle dimensioni ridotte di circa 10-12 cm, ne fanno uno spuntino sano e veloce comodo da portare con sé e particolarmente nutriente. La Lady Fingers, o baby banana, è considerata frutto nazionale in Cambogia e il suo consumo è diffusissimo nelle Hawaii e in Australia, abbastanza raro in Europa.
Il gruppo dei platani comprende dei frutti particolarmente ricchi di zuccheri che crescono nelle aree calde e umide di Africa, Malesia, India, America Centrale e Venezuela e che vengono consumati principalmente cotti. Le piante di questa specie producono il platano, un frutto simile alla banana che con quest’ultima ha in comune la forma allungata e il genotipo della specie delle Musacee. Il frutto del platano presenta dei semi duri ed è considerato come la varietà di banana più calorica: questo alimento prelibato contiene, infatti, 122 calorie ogni 100 grammi.
La banana è uno dei frutti primaverili più comuni e apprezzati sulle nostre tavole e il suo consumo è spesso consigliato le sue proprietà benefiche, unite al sapore dolce e cremoso che fa impazzire grandi e bambini. Questo alimento esotico è ricco di proprietà e un suo consumo regolare offre numerosi benefici alla nostra salute. Scopriamoli insieme:
La banana è comunemente apprezzata come un frutto ricco di potassio e magnesio e per il suo gradevole gusto zuccherino, ma in pochi conoscono le sue preziose proprietà per quanto riguarda l’apporto di fibre, antiossidanti e di importanti vitamine del gruppo B. Scopriamo insieme la tabella nutrizionale di una porzione da 100 g di banana cruda:
In una porzione da 100 g di banana ci sono: 89 calorie; una banana media da 126 g contiene, invece, circa 112 calorie. Nonostante il consistente apporto calorico, la banana non fa ingrassare: il forte potere saziante di questo frutto amidaceo aiuta a contenere il senso di appetito, mentre la sua ricchezza di fibre aiuta a rallentare il rilascio di zuccheri nel sangue. Se consumate nelle quantità adeguate, le banane rappresentano un ottimo ingrediente per una colazione energetica o per uno spuntino spezza-fame da gustare a metà mattinata.
Il consumo giornaliero di banane può variare in base al proprio stile vita e alla presenza di attività sportive nella nostra giornata: considerando l’elevato apporto calorico di questo frutto, è mediamente consigliato di non andare oltre una banana al giorno.
Stando alle linee guida per una sana alimentazione del Ministero della Salute, il momento migliore per mangiare le banane è durante uno spuntino o la merenda, avendo premura di non esagerare nell’aggiunta di oli o altri grassi e di limitare l’uso di zucchero o sale, preferendo sempre della frutta di stagione. Anche la mattina è un ottimo momento per gustare la banana e rappresenta la soluzione ideale per chi vuole mantenere un regime alimentare sano ed equilibrato e desidera integrare l’attività sportiva con un frutto energetico.
Mangiare una banana a colazione fa bene, non fa ingrassare e garantisce al nostro organismo un carico di energia: il potere rimineralizzante di questo frutto, unito all’apporto della vitamina B6, fornisce sin dalla mattina un contributo concreto all’approvvigionamento di sali minerali e di serotonina, l’ormone della felicità!
La banana, con il suo gusto di chiodo di garofano e vaniglia, si abbina perfettamente a sapori tostati come caffè, frutta secca e cioccolato e con quelli speziati come il rum. Ecco cosa mangiare con la banana e i più fantasiosi abbinamenti per gustarla a colazione:
Il porridge alla banana è una ricetta particolarmente consigliata per iniziare la giornata nel modo giusto e rappresenta una gustosa idea per una colazione sana e nutriente. Questo spuntino con la banana ha una consistenza molto densa e si realizza generalmente cuocendo dei cereali d’avena in acqua o latte caldo e arricchendola con frutta fresca o secca, zucchero o yogurt. Ecco di cosa avete bisogno per la vostra colazione con la banana:
Versate il latte in un pentolino e aggiungetevi zucchero e sale; amalgamate il tutto, quindi unite i fiocchi d’avena e riponete il pentolino sul fuoco. Lasciate cuocere per circa 3 minuti e mescolate frequentemente. Conservate mezza banana e schiacciatene il resto con una forchetta: versate le banane schiacciate nel pentolino e mescolate, mantenendo la cottura per altri 2 minuti. Quando il vostro porridge d’avena avrà raggiunto la consistenza desiderata, toglietelo dal fuoco e tagliate a fette la parte di banana che avete tenuto da parte: riponete le fette sul porridge e decorate il tutto con una manciata di granella di nocciole. La vostra colazione proteica con la banana è servita!